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La menopausa è un periodo fisiologico della vita della donna, caratterizzato dalla fine del ciclo mestruale e da molteplici cambiamenti che riguardano la sfera fisica, psicologica, sociale e degli affetti. La menopausa non compare in modo improvviso, ma nell'arco di periodi medio lunghi attraverso varie manifestazioni: tali avvenimenti che precedono e accompagnano la menopausa vengono identificati con il termine climaterio.
Tra i numerosi sintomi che caratterizzano questo periodo della vita della donna (vampate di calore, aumento di peso, perdite vaginali, sbalzi d'umore...) c'è l'atrofia vaginale.
Definizione
Con il termine “Atrofia Vaginale” si definisce una condizione patologica della donna che generalmente si manifesta nel periodo della post menopausa.
L’atrofia vaginale si manifesta con sintomi come prurito, irritazione, bruciore e dolore durante i rapporti sessuali.
Tutti questi sintomi hanno un forte impatto anche sulla sfera emotiva e psicologica della donna e della sua intimità.
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Per saperne di più è possibile consultare i risultati dell’indagine Migliorate o Rimborsate.
Inoltre, puoi vedere il video dello specialista ginecologo sui benefici dell'intimo DermaSilk.
Si tratta di una progressiva modifica del tessuto vaginale come conseguenza della carenza di estrogeni. Può verificarsi a causa di diversi tipi di condizioni che intervengono nella vita della donna:
- menopausa (1 donna su due ne è colpita nella fase della post-menopausa). Proprio per il frequente insorgere nelle donne in menopausa la vaginite atrofica è nota anche come “vaginite climaterica”.
- allattamento al seno.
- radioterapia.
- utilizzo di farmaci per la chemioterapia o per la cura dell’endometriosi o dei fibromi all’utero.
La carenza di estrogeni fa si che si verifichi un assottigliamento delle pareti della vagina che diventano quindi molto più fragili e meno lubrificate. La zona diventa quindi il bersaglio ideale per le infezioni.
In presenza di una situazione che può fare pensare all’atrofia vaginale è sempre opportuno consultare un ginecologo per individuare la causa e decidere come intervenire per risolvere la problematica.
Una delle principali problematiche di chi soffre di atrofia vaginale è il rapporto con il partner. Infatti il 67% delle donne che soffre di questo disturbo evita l’intimità con il partner con inevitabili ripercussioni sulla sfera psicologica e sulla vita di coppia.
• Il livello di severità dell’atrofia vaginale viene determinato attraverso l’analisi di 5 parametri: elasticità, umidità, secrezioni, pH, mucosa epiteliale (Vaginal Health Index).
• I suoi sintomi delle volte vengono erroneamente scambiati per infezioni a causa dell’aumento del pH.
• L’atrofia vaginale viene diagnosticata attraverso esame pelvico, tampone, pap test e analisi delle urine.
Le informazioni presenti in questo sito non possono in alcun modo sostituirsi alla diagnosi, alla cura e al trattamento da parte del medico.