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Forme di allergia e di asma correlate alla presenza di acari della polvere sono in forte aumento nel mondo, in particolare in Occidente, nei conosciuti paesi sviluppati. Gli acari della polvere, infatti, sono tra gli allergeni più diffusi, e la sensibilizzazione agli acari causa circa il 20% di tutte le allergie respiratorie in Europa, con conseguenti ricadute sulla qualità della vita di chi ne soffre.
Le principali reazioni allergiche causate dall’allergia agli acari della polvere sono caratterizzate da:
Nonostante l’estesa diffusione dei sintomi dovuti a questa allergia, uno studio europeo ha dimostrato che la consapevolezza da parte delle persone che i sintomi siano riconducibili all’allergia agli acari è piuttosto bassa; ne consegue una gestione dei sintomi non corretta, perché associati ad un comune raffreddore.
Ci sono due elementi universalmente riconosciuti quando si parla di lotta agli acari della polvere:
Le soluzioni che andremo a presentare si fondano su queste conoscenze validate e sostenute dagli specialisti allergologi.
Sono dei rimedi naturali contro gli acari che hanno dimostrato la loro efficacia, permettendo la regressione e / o diminuzione dei sintomi negli allergici che li hanno adottati. Si tratta di azioni e comportamenti che senza complicare la vita e le abitudini quotidiane permettono a chi soffre di questa allergia di stare meglio.
Le misure antiacaro necessarie per ridurre la presenza degli allergeni in casa consistono in azioni semplici ed efficaci, praticabili da tutti, e rientrano in quella che viene definita profilassi indoor o bonifica ambientale. Sono azioni indispensabili da mettere in atto, determinanti per la riuscita della gestione dell’allergia e il miglioramento della qualità della vita di chi ne soffre.
Ecco i tre principali rimedi naturali antiacaro, che non prevedono l’uso di medicinali o terapie farmacologiche:
Alcuni anni fa la relazione “Stato di salute del paese”, pubblicata dal Ministero della Salute, rilanciò l’allarme sull’inquinamento indoor. La valutazione dell'inquinamento indoor è importante in quanto quotidianamente ognuno di noi trascorre negli ambienti di lavoro, a scuola, e in casa – considerando anche il riposo notturno, la maggior parte del tempo. Gli ambienti indoor, se non sottoposti ad adeguata bonifica ambientale, possono favorire l’insorgenza di allergie, caratterizzate da varietà e gravità differenti.
Secondo l’OMS, sono attualmente 150 milioni gli individui che soffrono di asma, malattia infiammatoria che dagli anni ‘80 in poi ha subito un marcato incremento.
Le cause delle allergie indoor sono varie, ma la primaria risulta essere la scarsa aerazione degli ambienti che favorisce la proliferazione di allergeni. Questo dato è confermato dal fatto che l’incidenza delle allergie indoor è maggiore nei paesi nordici, dove per motivi climatici la permanenza di ore in casa a finestre chiuse è considerevole. Un’altra concausa è l’inquinamento urbano: in città, rispetto alla campagna, risultano esserci più pazienti allergici.
Altro dato dimostrato è quello relativo al legame tra moderne abitazioni e rischio di manifestazioni allergiche o aggravarsi di eventuali allergie già presenti. Infatti, nelle camere da letto ci sono quasi sempre condizioni ambientali che favoriscono lo sviluppo degli acari: temperatura e grado di umidità ottimali, oltre alla presenza di nutrimento per gli acari, che si nutrono dei residui di pelle che il nostro corpo produce naturalmente.
La profilassi indoor rappresenta un’azione basilare e fondamentale per la gestione dei sintomi dell’allergia, perché aiuta a ridurre al minimo l’impatto negativo della malattia sulla qualità di vita e permettere al paziente di svolgere tutte le sue normali attività relazionali, sportive e lavorative abituali.
Ma la profilassi indoor ha un ruolo importantissimo anche ai fini della prevenzione: andrebbe fatta a prescindere dalla malattia, in quanto vivere in un ambiente bonificato è garanzia di salute e igiene sia per i soggetti potenzialmente allergici che ancora non hanno manifestato i sintomi, sia per chi non è predisposto alla sensibilizzazione agli allergeni.
Cercando “antiacaro naturale” nel web, può capitare di imbattersi in riviste on line, ecommerce o blog di varia natura che propongono rimedi della nonna, soluzioni fai da te o prodotti ritenuti antiacaro naturale.
Tra i rimedi naturali più consigliati per contrastare gli acari della polvere, vengono proposti:
La raccomandazione è quella di rivolgersi sempre al proprio medico nel caso di sintomi riconducibili agli acari della polvere, che potrà richiedere una visita specialistica dall'allergologo.
Sarà lo specialista ad occuparsi della diagnosi di allergia e, successivamente, a dare le indicazioni terapeutiche corrette da seguire.
L’allergia agli acari della polvere è una malattia i cui sintomi devo essere valutati e trattati da un professionista, il solo a possedere le competenze mediche e l’esperienza necessarie per intervenire in modo adeguato, mirato ed efficace.